Qualche giorno fa si è chiusa la Chianti Classico Collection 2020, una degustazione unica al mondo dedicata alle etichette del Gallo Nero, con 200 produttori presenti e oltre 740 vini in assaggio.
È stata una due giorni intensa e stimolante, a contatto con professionisti e consumatori appassionati di vino: un’occasione speciale per presentare, alle tante persone che si sono fermate a conoscere e degustare Montefili, le nostre annate 2016 e 2017.
Ora, dalla nostra piccola collina fuori Panzano, Serena Gusmeri, la nostra Winemaker, vi racconta la filosofia di produzione tra filari e cantina, per farvi assaporare l’anima del nostro luogo.
La filosofia enologica: nei vigneti di Vecchie Terre di Montefili
Dividiamo i raccolti in 7 parti, ogni singolo vigneto è differente per anno di impianto ed esposizione: da questa consapevolezza è derivata la scelta di trattare ogni particella come un singolo vino, perché ciascuna ha necessità peculiari ed è importante saperle cogliere. Così otteniamo 7 singoli vini, tenuti tutti separati durante i processi – dalla fermentazione alcolica alla fermentazione malolattica e infine l’affinamento.
Dal 2015 abbiamo effettuato fermentazioni spontanee (sia alcolica che malolattica) con lieviti e batteri indigeni, sempre seguendo e mantenendo una gestione dei vigneti ecosostenibile, che è il nucleo della nostra filosofia di coltivazione. Questa è la chiave per comprendere la diversità dei vini che abbiamo ottenuto nel 2015.
Montefili è sempre un lavoro di esplorazione e un desiderio di crescita continua.
La nostra ricerca approfondita ci consentirà di iniziare ad assemblare particelle idonee dal 2019, in un processo studiato e progettato per dimostrare il vero potenziale di questi singoli suoli.
Introduzione delle annate 2016 e 2017: una panoramica del raccolto
Annata 2016
L’anno ha offerto una lunga stagione di crescita con una maturazione ottimale dei frutti che hanno lentamente concentrato zucchero e acidi senza effetti di sovramaturazione. Il risultato: vini freschi con sentori nitidi, aromi vivaci e una nota di acidità che ne sottolinea la struttura.
Questa è la nostra seconda annata e stiamo imparando molto sulla personalità e sul potenziale del vigneto.
Annata 2017
Con il nostro Chianti Classico si percepisce l’impronta dei suoli sui nostri vini. È come il nostro biglietto da visita. Mentre la vendemmia è stata complessivamente asciutta, una raffica di rovesci di pioggia ha invertito il corso del raccolto.
Con una pausa nella maturazione, e nonostante il raccolto sia stato ridotto, le nostre particelle più alte hanno beneficiato di una maturazione più uniforme. Il nostro lavoro nei vigneti durante tutto il ciclo di coltivazione ci ha permesso di ottenere un vino che mette in mostra limpidezza, maturità e complessità.
Dai un’occhiata alla nostra annata 2016 – dalle recensioni
INTRAVINO
Vecchie Terre di Montefili Gran Selezione
“Rubino vivace. Note di frutto ben definito, mirtilli e ribes, quindi vena balsamica e poi cenni mentolati. Terra. Bocca soda tannini rilevabili ma non eccessivi, sapidità ben definita, freschezza diffusa. Caldo, armonico, succoso Finale medio. 89”
Vecchie Terre di Montefili Vigna Vecchia
“Bello il colore deciso. Al naso la parte fruttata prevale nelle note di prugna, quindi freschezza minerale, note di cassapanca e cuoio. Corpo solido, carnoso, forse appena deciso. Il finale è di buon peso, sufficiente e prolungato. 91”
CRONACHE DI GUSTO
“Vecchie Terre di Montefili Vigna Vecchia
E’ nobile e sontuoso per ampiezza e finezza. Il sorso conferma il suo stile con freschezza, tannini setosi e notevole equilibrio su un profilo sobrio e lineare privo di qualsiasi sbavatura. Da provare assolutamente.
Hanno parlato di noi (clicca sul nome per leggere l’articolo corrispondente):
Intravino, Cronache di Gusto, Vino da Bere, Golosario.